IL SEGRETARIO POLITICO
Cari amici,
da più parti vengono promosse iniziative per invitare i vecchi Iscritti dell'ultimo tesseramento della Democrazia Cristiana a riunirsi per ricostituire gli Organi rappresentativi del Partito.
Iniziative assunte, almeno apparentemente, con la volontà di riproporre nello scenario politico italiano un Partito che rappresenti la continuità di una cultura politica, che da Sturzo a De Gasperi a Moro ha segnato positivamente la storia del nostro Paese.
Un progetto che, se sostenuto dai valori ispiratori della dottrina sociale cristiana e attualizzato rispetto alle trasformazioni della società italiana, può tornare a fornire un riferimento identitario a una vasta area dell'elettorato non attratta dalla destra sovranista e dalla sinistra radicaleggiante.
Un progetto inoltre che guarda all'unità politica dei cattolici democratici ed è aperto al dialogo con le componenti liberal-democratiche per la costruzione di una grande area di centro nello scenario politico e parlamentare italiano.
In atto esiste già una presenza politica e partitica di questo tipo (la D.C. "Storica"), che persegue questi obiettivi, attivata e strutturata con un provvedimento del Magistrato che ha autorizzato nel 2017 la convocazione dei democristiani che avevano riconfermato l'adesione al partito tramite un avviso pubblico ed erano ricompresi in un elenco di iscritti acquisito in atti processuali.
Eletti gli organi rappresentativi provvisori, l'assemblea dei soci in una successiva riunione ha deliberato alla quasi unanimità la celebrazione del Congresso e il relativo regolamento.
Le operazioni congressuali sono state coordinate dal Presidente dell'associazione sen. Gianni Fontana e dai collaboratori da lui nominati.
Le assemblee provinciali e regionali sono state svolte senza alcun ricorso formalizzato al Presidente Fontana che di conseguenza ha provveduto a convocare i delegati eletti per lo svolgimento del Congresso nazionale.
Il Congresso si è svolto il 14 Ottobre 2018 e a presiedere i lavori sono stati chiamati il dr. Lisi (Presidente) il sen. Gubert, l'avv.Panin (V. Presidenti) e il dr. Cugliari (segretario verbalizzante).
E' stata nominata una Commissione Verifica Poteri per accertare la corrispondenza dei delegati presenti all'elenco degli eletti nelle assemblee regionali convocati dal Presidente Fontana.
Inoltre la Commissione ha verificato le richieste di trasferimento deleghe, per i delegati impossibilitati a partecipare ai lavori assembleari, verificandone la rispondenza ai requisiti previsti dal regolamento congressuale.
L'elenco definitivo dei delegati aventi diritto al voto è stato consegnato dal presidente della Commissione dr. Carmagnola alla Presidenza del Congresso che lo ha trasmesso, senza rilievi, alla Commissione Elettorale disponendo nel contempo l'avvio delle operazioni di voto per il Segretario e il Consiglio nazionale del Partito.
Le operazioni di voto si sono concluse con un consenso largamente maggioritario attribuito al candidato alla Segreteria Nazionale e alla lista allo stesso collegata.
Il Presidente dr. Lisi, prendendo atto delle votazioni ha proclamato il dr. Renato Grassi Segretario Politico nazionale della Democrazia Cristiana e ha proclamato eletti, elencandoli nominativamente i consiglieri nazionali ricompresi nella lista collegata al candidato a Segretario nazionale.
I lavori si sono sviluppati con numerosi interventi e con un ampio dibattito sottolineato con compiacimento dal Presidente dr. Lisi che a conclusione ha evidenziato la regolarità e la qualità politica dell'evento congressuale.
I lavori sono stati integralmente ripresi e registrati da una emittente televisiva.
Nella lista del Consiglio Nazionale, con spirito unitario, sono stati ricompresi i nomi, senza distinzione, di tutti i delegati partecipanti al congresso, che accettando hanno legittimato ulteriormente,pur nelle diverse opinioni politiche, il processo ri-costitutivo degli organi rappresentativi del Partito.
Le vicende successive influenzate da insoddisfazioni personali o da legittime divergenze sulle strategie politiche ed elettorali,non possono essere utilizzate strumentalmente per tentare di vanificare la possibilità, forse irripetibile di rinascita della Democrazia Cristiana Storica.
Va rilevato che :
- L'assemblea dei soci è decaduta con il Congresso convocato dal Presidente Fontana.
- Il congresso, ad abundantiam, è stato ulteriormente convalidato con l'approvazione del verbale congressuale inserito all'o.d.g del consiglio nazionale convocato dal presidente sen Fontana.
- Nessuno può dichiarare, per qualsiasi motivo nullo un Congresso, senza una (assolutamente improbabile) pronuncia del Magistrato competente.
- E' necessario quindi prendere coscienza che, nel gioco allo sfascio, non emergerà niente di politicamente valido e coloro che prospettano nuovi percorsi organizzativi e giuridici, alimentano illusioni e interminabili contenziosi giudiziari.
- Siamo un partito politico dove ci si confronta democraticamente facendo prevalere idee senza trasformarsi in una rissosa associazione condominiale dove ci si scontra su cavilli da azzeccagarbugli molte volte infondati e pretestuosi.
Abbiamo con un lungo e travagliato percorso e con l'impegno generoso di tanti ottenuto un riconoscimento giuridico e politico,non vanifichiamolo.
Il Congresso, ormai convocato va avanti e riteniamo debba essere aperto a tutti, valutando e premiando capacità di rappresentanza e qualità politiche, senza riserve e particolarismi.
Lo scenario politico è in gran movimento e non serve a nessuno dividersi e frammentarsi per una prevedibile irrilevanza.
Uniamo le forze per un progetto più grande che ci veda protagonisti nella ricerca della convergenza tra tutti i democristiani e per l'unità politica dei cattolici democratici.
Un fraterno saluto.
Renato Grassi